La questione "norovirus"

A Piazzatorre l'acqua torna a essere potabile. Ancora limitazioni, invece, alla Roncola

Gli ultimi esami di Ats hanno dato esiti positivi. Il sindaco di Almenno San Bartolomeo chiede a Uniacque di azzerare le bollette

A Piazzatorre l'acqua torna a essere potabile. Ancora limitazioni, invece, alla Roncola
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Nella giornata di ieri, venerdì 1 luglio, il sindaco di Piazzatorre, Valeriano Bianchi, ha revocato l'ordinanza dell'11 giugno scorso con cui vietava il consumo diretto dell'acqua potabile.

Come spiega il documento, le ultime analisi effettuate dall'Ats, in data 28 giugno, hanno confermato che l'acqua proveniente dalle sorgenti è tornata a essere potabile e, dunque, non dovrà più essere bollita da parte della popolazione prima del consumo. Parallelamente, però, il primo cittadino ha fatto sapere, attraverso L'Eco di Bergamo, che presto emetterà una nuova ordinanza per evitare sprechi di acqua a causa delle forte carenza idrica che sta colpendo tutta la Lombardia.

Tornando al problema della potabilità dell'acqua in alcuni Comuni della Bergamasca, il 24 giugno era stato il Comune di Almenno San Bartolomeo a revocare la precedente ordinanza che, su indicazione di Ats, invitava a non utilizzare o ingerire direttamente l'acqua. Nella zona, infatti, era stata riscontrata la presenza di norovirus nel sistema idrico (che aveva comportato diversi malesseri).

Tuttavia, a Roncola alta e in alcune zone limitate di Almenno resta ancora in vigore il divieto. Per questo il sindaco Alessandro Frigeni ha chiesto a Uniacque di concedere ai suoi cittadini l’azzeramento della bolletta dell'acqua a seguito dei disagi occorsi nel mese di giugno.

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