Speriamo bene

Parco Baertsch chiuso da un anno, il Comune: «Bandita la nuova gara d'appalto per i lavori»

Rispondendo a un'interrogazione di Ribolla (Lega), l'assessore Marchesi spiega che presto verrà incaricata una nuova impresa

Parco Baertsch chiuso da un anno, il Comune: «Bandita la nuova gara d'appalto per i lavori»
Pubblicato:

Oggi (18 maggio), è da un anno e un giorno che il parco Baertsch, situato all'incrocio con via Corridoni, appena oltrepassato il cavalcavia della circonvallazione, è chiuso per lavori di riqualificazione che, però, non sono mai iniziati.

A monitorare costantemente la situazione dall'autunno scorso è il consigliere comunale della Lega Alberto Ribolla, che ha già presentato due interrogazioni al riguardo a Palazzo Frizzoni. La prima volta a ottobre 2021, quando l'esponente del Carroccio sottolineava come «in cinque mesi si è costruito un supermercato (il punto vendita Aldi in via Corridoni, ndr), ma non si è riusciti a sistemare un piccolo parco» e chiedeva conto del costo non proprio irrisorio dell'intervento: ben settantamila euro. In quel caso, l'assessore al Verde pubblico Marzia Marchesi rispose spiegando come la colpa sia da attribuire alla «negligenza dell’impresa appaltatrice», la quale, dopo essersi aggiudicata il cantiere, non ha mai concluso la sistemazione del parchetto.

Sei mesi dopo, ad aprile di quest'anno, Ribolla è tornato alla carica: «A tutt'oggi - ha nuovamente sottolineato Ribolla - nessun intervento è stato effettuato e pertanto il parco rimane non accessibile».

Nella giornata di oggi, l'assessore Marchesi ha nuovamente risposto. Dopo aver premesso che «parco Baertsch, ancorché di modeste dimensioni, è un parco storico importante per il quartiere di Redona e la sua riqualificazione generale è stata inserita in un progetto di più ampio respiro e che coinvolge anche Giardino Marenzi, Parco delle Rimembranze e il Giardino Caprotti», Marchesi ha fatto sapere che il problema è sempre lo stesso: le inadempienze dell'impresa appaltatrici e le conseguenze burocratiche di quelle inadempienze.

«L’Amministrazione Comunale ha disposto la risoluzione contrattuale in danno dell’impresa appaltatrice stessa: tale decisione - spiega l'assessore, oltre a essere imposta dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari in materia di contratti pubblici, è stata assunta per tutelare gli interessi della cittadinanza oltreché delle risorse economiche che la Città investe per il miglioramento dei servizi. La scelta di addivenire alla risoluzione contrattuale trascina con sé nuovi adempimenti amministrativi e temporali, comportando necessariamente la rielaborazione del progetto approvato e una nuova procedura di affidamento ma che, ne siamo convinti, porterà i risultati programmati di cui avevamo perso ogni certezza di fronte alla latitanza di un’impresa appaltatrice  inadempiente».

La novità è che «è già stata bandita la nuova gara d’appalto e, non appena sarà individuato il nuovo operatore economico affidatario, ci riserviamo di procedere alla consegna dei lavori in via d’urgenza, nelle more della sottoscrizione del contratto, al fine di completare nei tempi previsti le opere di riqualificazione del parco e restituirlo nelle disponibilità del quartiere e della cittadinanza tutta». Quali siano i tempi previsti, al momento, non è dato saperlo. Speriamo però che non passi un altro anno...

Seguici sui nostri canali