Scusate il ritardo: pronti i giardini della Carrara. Inaugurazione il 20 settembre
Dovevano essere aperti per la Capitale della Cultura 2023. Invece intoppi, errori e sfortune hanno provocato uno slittamento
di Andrea Rossetti
Diciamo che, con l’Accademia Carrara di mezzo, ai ritardi ci siamo ormai abituati. Ma questa volta la buona notizia è arrivata: è stata ufficialmente fissata la data dell’inaugurazione dei nuovi giardini della pinacoteca.
Il giorno da segnare sul calendario è venerdì 20 settembre. E che l’evento sia molto atteso lo dimostra il fatto che sono state fissate ben due presentazioni: una il 6 settembre a Milano, un’altra il 18 dello stesso mese a Bergamo. Oltre al parco, aprirà anche il bistrot all’interno dello stesso e il nuovo camminamento che migliorerà la fruizione degli spazi interni del museo.
Stando agli annunci, i tremila metri quadrati di verde posizionati tra pinacoteca e Mura avrebbero dovuto essere pronti per l’anno della Capitale della Cultura, cioè il 2023.
In realtà, di rinvio in rinvio, si è giunti a oggi. Un peccato, per certi versi: sarebbe stato bellissimo poter godere di un nuovo spazio pubblico, unico nel suo genere, proprio nei dodici mesi in cui Bergamo, insieme a Brescia, è stata protagonista della vita culturale italiana (e non solo).
Ma tant’è. Intoppi inattesi, errori e sfortune hanno costretto tutti a un surplus di pazienza, oltre che a un investimento di non poco conto: alla fine si parla di circa tre milioni di euro. Più della metà (1,6) li ha messi Regione Lombardia, 1,2 il Comune di Bergamo e 250 mila euro PwC Italia, società di revisione e di consulenza legale/fiscale a cui i giardini saranno intitolati. Autore del progetto è l’architetto Antonio Ravalli, mentre per la parte paesaggistica c’è stata la collaborazione dello studio Inout, di Ferrara.
I giardini avranno due accessi: uno dall’ultima sala espositiva dell’Accademia e un altro (...)