il monitoraggio di Ats

Crescono ancora i casi settimanali di Covid nella Bergamasca. I dati Comune per Comune

La media giornaliera di contagi è aumentata da 72 a 92 casi al giorno. In peggioramento anche l’indice Rt, pari a 1.3. Risalgono però a 111 i Comuni senza nuovi casi accertati

Crescono ancora i casi settimanali di Covid nella Bergamasca. I dati Comune per Comune
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Sono 688 i nuovi casi di Covid accertati in provincia di Bergamo negli ultimi sette giorni (dal 6 al 12 gennaio). Un indicatore cresciuto di 152 unità rispetto al monitoraggio eseguito la settimana precedente dall’Ats di Bergamo, quando erano state accertate 536 positività (dal 30 dicembre al 5 gennaio). I dati sono stati resi noti oggi, mercoledì 13 gennaio, dall’Agenzia di tutela della salute che evidenzia come nella settimana dal 4 al 10 gennaio la media giornaliera dei casi di coronavirus sia aumentata da 72 a 92 casi al giorno.

«Un incremento previsto come effetto delle festività natalizie – commenta Alberto Zucchi, direttore del servizio epidemiologico aziendale -. In termini assoluti l’incremento è definibile come “contenuto”, soprattutto rispetto ad altre aree simili come quella di Brescia. Anche la quota di nuovi casi positivi sul totale dei tamponi diagnostici analizzati è leggermente aumentata, passando dal 6 al 7 per cento».

Il valore di incidenza complessivo settimanale si posiziona su 60 casi per 100 mila abitanti. A peggiorare è anche l’indice Rt, pari a 1.3 alla data dell’8 gennaio. «È ipotizzabile un effetto rimbalzo in seguito a un incremento improvviso di casi a fronte della riapertura delle attività dei laboratori – aggiunge Zucchi -. È necessario verificare i dati dei prossimi giorni per capire se il superamento dell’unità indichi una reale ripresa epidemica o un artefatto statistico». Di seguito una fotogallery con i contagi Comune per Comune:

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Le principali aree critiche sono rappresentate dagli Ambiti di Bergamo (principalmente in virtù del focolaio creatosi in carcere ma risolto dal Dips di Ats) del Sebino, di Treviglio e Romano, dell’Isola Bergamasca e della Val Cavallina. Migliorano invece gli Ambiti di Grumello e Seriate, che risultavano in difficoltà nel precedente monitoraggio per l'insorgenza di nuovi focolai, che risultano oggi in fase di completa risoluzione.

Il numero di Comuni con 0 nuovi positivi al Covid è fortunatamente risalito a 111, contro i 105 del monitoraggio precedente. I tassi di incidenza più elevati per singolo comune si registrano a Fonteno, Torre de' Busi, Zandobbio e Spinone al Lago. Se si considera la variazione nell’aumento di casi rispetto al setting precedente i comuni maggiormente impattati nella settimana di studio sono invece quelli di Bergamo (+69 casi), Treviglio (+13), Ciserano (+10, partendo dagli 0 casi di settimana scorsa), Albano Sant'Alessandro (+9), Canonica d'Adda (+8) e Ghisalba (+8). Un ulteriore segnale confortante è relativo al fatto che le Valli Brembana e Imagna risultano quasi completamente senza nuovi casi.

«Alla luce di questi dati la curva epidemica si conferma su valori stabili, relativamente bassi in assoluto, ma senza che si evidenzi un ulteriore raffreddamento della curva epidemica - sintetizza il direttore generale Massimo Giupponi -. D’altra parte, il confronto con altre aree della Lombardia evidenzia come il territorio di Bergamo e della sua provincia sia in una situazione non preoccupante, merito anche del forte senso di responsabilità dei nostri concittadini, a partire dall’uso costante della mascherina. Uso delle mascherine, igiene delle mani e distanziamento sono i principali e imprescindibili comportamenti per assicurare a noi stessi e agli altri una prima essenziale forma di contrasto al Covid. I vaccini, che stanno arrivando, faranno il resto».

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