Tragico epilogo: è dell'uomo scomparso a Robbiate il cadavere trovato a Calusco
Si sono concluse purtroppo nel peggiore dei modi possibili le ricerche di Massimo Sala, 57enne di cui non si avevano notizie dal 9 giugno
Si sono concluse purtroppo nel peggiore dei modi le ricerche di Massimo Sala, il 57enne di Robbiate scomparso da casa la mattina del 9 giugno. Come riporta PrimaMerate, è suo il corpo senza vita rinvenuto nel pomeriggio di ieri, martedì 14 giugno, lungo l'Adda a Calusco. Il riconoscimento, effettuato dopo il recupero della salma, ha tragicamente spezzato le speranze dei cari dell'uomo.
Da giorni, come detto, Vigili del fuoco di Lecco e Bergamo, forze dell'ordine e volontari stavano battendo palmo a palmo la zona sottostante il ponte San Michele che collega Calusco a Paderno, dove all'alba di giovedì scorso era stata trovata una bicicletta abbandonata che poi gli inquirenti hanno scoperto essere di proprietà di Sala.
Il timore che l'uomo avesse potuto compiere un gesto estremo ha drammaticamente preso corpo anche perché Sala, dopo l'allontanamento da casa, è sparito nel nulla senza più far avere ai suoi cari proprie notizie. Anche la Prefettura di Lecco aveva diramato un appello per cercare l'uomo scomparso da casa, fornendone foto e descrizione.
Nel frattempo, le ricerche sia sulla sponda lecchese che su quella bergamasca non si sono mai interrotte. L'area lungo il fiume è stata scandagliata sia da terra che dal cielo con l'intervento degli elicotteri. Non solo, sono stati impiegati anche i mezzi del soccorso subacqueo acquatico dei pompieri.
Inquietudine da una parte, e forse una flebile speranza dall'altra si sono aggiunte quando, domenica, dal ponte è sparita la bicicletta bianca che ha fatto scattare l'allarme. Bicicletta che, al momento, non è stata ancora ritrovata.
Come detto, nella giornata di ieri il tragico epilogo quando pompieri orobici, impegnati sulla sponda bergamasca nella perlustrazione dell'Adda, hanno individuato la salma del robbiatese che affiorava dalle acque del fiume in zona tre Corni a Calusco.