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Un ragazzo di 15 anni è stato aggredito e derubato in pieno centro all'ora di punta
Erano in cinque, lo hanno circondato e gli hanno preso il portafogli. Lui ha cercato di chiedere aiuto e di inseguire uno dei ladri
Gli hanno chiesto una sigaretta, poi lo hanno circondato e infine gli hanno rubato il portafoglio. Lui, un ragazzo di 15 anni, ha cercato di difendersi e ha urlato chiedendo di essere lasciato in pace. Nessuno lo ha aiutato.
Zona centralissima
Come racconta L'Eco di Bergamo, l'aggressione è avvenuta ieri, giovedì 23 febbraio, verso le 19.00 in zona Propilei, nel pieno centro di Bergamo in un'ora di punta, quando la città è un formicolio di persone che tornano dagli uffici, che arrivano per iniziare la propria serata in centro, che si spostano per varie ragioni.
Nello specifico, i fatti sono avvenuti nel vicolo tra i propilei e gli uffici del comune di piazza Matteotti, vicino alla fermata Atb.
La chiamata ai genitori
Il 15enne, nonostante fosse solo contro cinque, ha avuto il coraggio di inseguire uno degli aggressori che si è dileguato poi in via Sant’Orsola. Fortunatamente il giovane studente non è rimasto ferito. Ha poi chiamato i genitori e la Polizia di Stato che ha raccolto la sua testimonianza.
«Non è la mia Bergamo»
Intervistata da L'Eco di Bergamo, la mamma dà sfogo ai propri pensieri: «Siamo sotto choc: l’aggressione è avvenuta in pieno centro. Nessuno è intervenuto ma non mi meraviglio più di tanto. La gente ha paura e vive un senso di insicurezza. Questa non è la mia Bergamo».
