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Uso dello smartphone mentre si guida, dieci multe in 5 ore di controlli specifici

Partenza soft, senza calcare troppo la mano, da parte della polizia locale di Bergamo. Che vuole educare, non reprimere

Uso dello smartphone mentre si guida, dieci multe in 5 ore di controlli specifici
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Come annunciato, da ieri (giovedì 25 febbraio) la polizia locale di Bergamo ha avviato controlli specifici a contrastare l’utilizzo del cellulare alla guida, piaga in crescita e causa di molti incidenti, piccoli e grandi. Lo ha fatto utilizzando un’auto “civetta”, senza contrassegni, per impedire una pronta individuazione del controllo da parte degli automobilisti. In meno di un’ora sono stati sanzionati 3 automobilisti, nell’arco di 5 ore (dalle 14 alle 19, in varie zone della città) un totale di 10.

Tra i multati c’è stato chi “si è arrampicato sugli specchi” per evitare la multa (senza riuscirci) e chi si è sorpreso di essere stato fermato da un’auto civetta. Il tema è molto a cuore degli automobilisti ligi alle regole. Niente intento repressivo, ma semplicemente educativo: i nuovi controlli sono stati ampiamente pubblicizzati. Il servizio si va ad aggiungere all’altra novità delle unità di quartiere, attive dallo scorso 15 febbraio.

Attualmente gli agenti in servizio sono 156 ma è stato già pubblicato un bando, scaduto a fine gennaio e a Bergamo dovrebbero arrivarne altri 15. Oltre ai controlli contro l’uso del cellulare (per i trasgressori è prevista una sanzione da 165 euro e 5 punti tolti immediatamente dalla patente) ne arriveranno altri specifici sulla velocità e sui mezzi pesanti.

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