In Lombardia

Vaccini antinfluenzali al via da metà ottobre: il programma delle profilassi gratuite

Prima soggetti fragili e donne incinte, poi a novembre toccherà agli over 65, seguiti dagli operatori sanitari e dai bambini fino ai 6 anni d’età; fanalino di coda gli over 60 sani

Vaccini antinfluenzali al via da metà ottobre: il programma delle profilassi gratuite
Pubblicato:
Aggiornato:

«La campagna delle vaccinazioni antinfluenzali prende forma: si parte la seconda metà di ottobre». Ad annunciarlo, attraverso una nota, è l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera. Nello specifico, i primi ad essere vaccinati saranno i pazienti fragili e le donne in gravidanza. Quindi, a partire dal mese di novembre toccherà agli over 65, seguiti dagli operatori sanitari e dai bambini fino ai 6 anni d’età, mentre fanalino di coda saranno gli over 60 sani. Le vaccinazioni saranno eseguite all'interno degli studi professionali dei medici di base, laddove possibile, nei centri vaccinali delle Asst e negli spazi messi a disposizione dagli enti locali per sostenere le attività degli operatori sanitari.

Per quanto riguarda la realtà della nostra provincia, all’Ats di Bergamo hanno già dato la loro disponibilità 256 medici di medicina generale, distribuiti in 93 comuni della Bergamasca. Complessivamente le sedi individuate per effettuare le vaccinazioni sono 119, di cui 16 nella città di Bergamo. «Le Ats lombarde hanno predisposto i piani operativi territoriali - prosegue Gallera – che sono in continua evoluzione, riscontrando una forte adesione da parte dei medici di famiglia. Ad oggi hanno già aderito 4.999 medici di medicina generale e 528 Comuni hanno messo a disposizione oltre 700 spazi per supportare le operazioni».

L'arruolamento dei medici di base prosegue giorno per giorno. L'accordo integrativo con le organizzazioni sindacali dei pediatri di famiglia siglato mercoledì 30 settembre potrà garantire l'adesione di ulteriori professionisti dall'inizio della campagna. L'Unità Organizzativa Prevenzione della Direzione generale Welfare spiega che le tempistiche garantiscono una corretta copertura, considerato che negli ultimi anni il picco influenzale si è manifestato tra la fine di gennaio e gli inizi di febbraio. «Per questa campagna vaccinale - conclude l'assessore - abbiamo acquistato l'80 per cento delle dosi in più rispetto all'anno scorso. Si tratta di prodotti innovativi, ad altissima protezione per i più fragili e gli ospiti delle Rsa, vaccini quadrivalenti per gli over60 e gli operatori sanitari e dosi in spray per i bambini».

Seguici sui nostri canali