Summer Revolution

Al Polaresco arriva Cristiano Godano, frontman dei Marlene Kuntz

In concerto sabato 19. Giovedì 17 nell’estivo di Longuelo il concorso musicale Nuovi Suoni Live, venerdì 18 Ariete e Chiamamifaro

Al Polaresco arriva Cristiano Godano, frontman dei Marlene Kuntz
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Ha scelto il palco dello Spazio Polaresco di Bergamo, Cristiano Godano, frontman dei Marlene Kuntz, per aprire, sabato 19 giugno alle ore 20.30, il tour di presentazione di “Mi ero perso il cuore”, primo album da solista. «Sono felice di tornare a Bergamo dopo la tappa della scorsa estate – dichiara il cantautore – ma questo sarà un vero concerto, finalmente, il primo del mio tour in tutta Italia per presentare il mio album. Sto facendo le prove in questi giorni, mi è mancato poter salire sul palco e sentire il calore della folla. La situazione sarà intima, come si addice a questo disco e alle sue provocazioni».

Godano è un artista poliedrico: cantautore, chitarrista, attore, scrittore. Nel 2008 ha esordito come autore con i sei racconti de “I vivi”, dai quali ha tratto un reading che ha portato in tour in tutta Italia; nel 2019 ha poi pubblicato il racconto biografico “Nuotando nell’aria. Dietro 35 canzoni dei Marlene Kuntz”. È docente all’Università Cattolica di Milano e tiene lezioni e workshop in ambito musicale e poetico. Qui info e prenotazioni.

Godano chiuderà il weekend aperto il 17 giugno dai semifinalisti del concorso musicale Nuovi Suoni Live, promosso da Bergamo per i Giovani in collaborazione con il Network degli Spazi giovanili del Comune di Bergamo. A partire dalle ore 21 si alterneranno sul palco dello Spazio Polaresco i Cane Maggiore, band bergamasca nata dall'unione tra giovani ribelli musicali: un pop rock micidiale, ingentilito da messaggi d'amore e imbastardito da una satira pungente con testi che spaziano dai manifesti di giustizia ad una fresca demenzialità. Sarà poi la volta dei Vetralla Pt, giovanissima band di Bergamo che ha iniziato il suo percorso musicale nel 2020. Più “navigati” i Meet me in the rain, insieme dal 2018 provenienti da esperienze musicali differenti. Il loro background è molto ampio e include diversi generi musicali, seppur sia ben riconoscibile un’impronta pop punk/alternative rock nel loro suono. Le semifinali proseguiranno il 24 giugno per scoprire chi si aggiudicherà il premio finale da 1000 euro. Qui info e prenotazioni.

Venerdì 18 giugno alle ore 20.30 sarà la volta di Ariete (sold out in 48 ore) e Chiamamifaro, nuove stelle del panorama indie italiano. Ariete, al secolo Arianna Del Giaccio, si è affermata in meno di un anno nella nuova scena musicale italiana grazie al suo talento cristallino e alla naturalezza con cui lo maneggia. Romana classe 2002, ha iniziato a suonare la chitarra all’età di 8 anni e il pianoforte pochi anni dopo, appassionandosi poi alla scrittura. Ad agosto del 2019 è online su YouTube “Quel Bar”, il suo primo singolo, che supera presto le 10mila visite, uscendo poi il 15 novembre in tutti i digital store. A dicembre 2019 esce “01/12” secondo inedito che riafferma le qualità espressive e compositive della giovane songwriter. A maggio 2020 esce per Bomba Dischi il suo Ep d’esordio Spazio, mentre a dicembre è la volta del suo secondo Ep di inediti, “18 anni”, anticipato dal brano acustico e struggente “Venerdì”, singolo che la rende famosa a livello nazionale. Il suo ultimo singolo, “L’ultima Notte”, è la colonna sonora della serie Netflix, online dallo scorso 3 giugno. Il brano è un concentrato di emozioni in perfetto stile Ariete, un racconto di fine estate in cui allegria e nostalgia si confondono l’una nell’altra.

Chiamamifaro è il progetto di Angelica Gori (figlia del sindaco) e Alessandro Belotti, compagni di scuola e, da tre anni, di musica. Nel 2019 esordiscono con il singolo Pasta Rossa, con cui raggiungono in breve tempo mezzo milione di stream, a cui segue il brano Domenica.Entrambi i singoli, e anche per il loro ultimo lavoro, si avvalgono della direzione artistica di Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari. “Chiamamifaro è la luce del faro – spiega Angelica – un posto sicuro che illumina sempre qualcosa o qualcuno. È una luce singola che non lascia solo nessuno, neanche in due”. Info e prenotazioni qui.

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