Nuovo look

La fontana del Contarini torna a splendere in Piazza Vecchia dopo il restauro della Rigoni di Asiago

I lavori, "vinti" grazie a un concorso online, sono finiti e in queste ore sono state tolte le impalcature che coprivano il monumento

La fontana del Contarini torna a splendere in Piazza Vecchia dopo il restauro della Rigoni di Asiago
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Per quasi sei mesi la si è potuta osservare solo sbirciando dall’involucro bordeaux con lo stemma della Rigoni di Asiago, ma ora la Fontana del Contarini torna a svelarsi in tutta la sua bellezza nel cuore di Piazza Vecchia.

A metà febbraio 2022, l’opera era stata messa in restauro, e proprio questa mattina (1 agosto), con perfetto tempismo, sono iniziati i lavori di smantellamento della struttura che la circondava. Palazzo Frizzoni aveva infatti chiesto che i lavori si concludessero entro il 2 agosto.

Il lavoro è stato finanziato dalla Rigoni di Asiago, all’interno di un progetto che l’azienda porta avanti dal 2015, facendosi ogni anno protagonista del restauro di un monumento storico e di pregio artistico di una città italiana. La scelta del bene avviene tramite votazione online e l’ultima sfida a colpi di click è stata vinta da Bergamo, con i suoi quasi trecentomila voti, contro i 140 mila di Genova.

Il restauro è stato effettuato dalla ditta veneziana Lares Restauri, affiancata da Fondaco Italia, società di consulenza che supporta la tutela del patrimonio artistico delle città italiane. Per la Rigoni di Asiago, Bergamo è solo la sesta di un percorso più lungo, che, attraverso le più belle città italiane, ha recuperato alcuni capolavori del patrimonio culturale nazionale. Nel 2015, l’importante intervento di recupero dell’Atrio dei Gesuiti, l’entrata storica del prestigioso Palazzo di Brera a Milano; nel 2016/2017, il restauro dell’originale della statua di San Teodoro, il primo Patrono di Venezia, in Palazzo Ducale; nel 2018, il restauro della fontana “Venezia sposa il mare” nel cortile di Palazzo Venezia a Roma; nel 2019 il restauro della Chiesa rupestre di San Giovanni in Monterrone a Matera; nel 2020 i dipinti delle lunette lato est ed angolo sud del Chiostro Grande di Santa Maria Novella a Firenze.

 

All’elenco ora si aggiunge anche la Fontana del Contarini di Bergamo, tra le opere forse più conosciute di Città Alta. Grazie alla sua posizione centralissima, nel cuore di Piazza Vecchia, è impossibile non notarla anche per il turista più distratto o per chi bazzichi per qualche giorno a Bergamo. Il monumento venne donato alla città dal Podestà Alvise Contarini nel 1780, ma non è sempre rimasto in Piazza Vecchia. All’inizio del '900, per circa 30 anni fu smontata per far posto a una statua di Garibaldi, spostata poi in città bassa all’inizio del 1900.

Ora, dopo il restauro, lo sguardo imperioso delle statue poste intorno alla fontana, sfingi, serpenti e leoni di pietra, torna a custodire la fontana.

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