Lo storico bar Nazionale, sul Sentierone, riaprirà in primavera
I proprietari dell'immobile hanno rifiutati numerose richieste da parte di catene e franchising della ristorazione
È chiuso dalla fine del 2020, ma a luglio di quest’anno qualcosa si è sbloccato: i proprietari dell’immobile sono infatti riusciti almeno a riottenere le chiavi dagli ex gestori cinesi. Ora, come scritto da L’Eco di Bergamo, lo storico Nazionale Café sarebbe davvero pronto a riaprire. Dalla prossima primavera, probabilmente, con una gestione tutta nuova nelle mani di tre imprenditori bergamaschi che si impegneranno per riportare il locale agli antichi fasti.
L’iter per la rimessa a nuovo è già partito, con tanto di cartello affisso sulle vetrine, per la soddisfazione di Francesco Perolari, consigliere delegato dell’Immobiliare della Fiera: «Anche se abbiamo ricevuto numerose richieste da parte di catene e di franchising della ristorazione, non ce la siamo sentita di cedere l’attività snaturando la tradizione». Il centro piacentiniano rimesso a nuovo, insomma, avrà un’ulteriore stellina, unita a quella degli spazi espositivi della Fondazione Mazzoleni negli spazi dell’ex Bianchi.
Il nome? Resterà quello storico, mettendo da parte le passate fughe in “Fiat Cafè” e “212barcode”. Già con la precedente gestione straniera, del resto, era tornato ad essere “Nazionale”.