Il rilancio

Ristrutturazione del Grand Hotel di San Pellegrino: c'è un'immobiliare disponibile

Nel centro della Val Brembana si miglioreranno le strutture ricettive collegate alle terme, si aprirà un hotel e si inaugurerà un parco. Il tutto nell’attesa dell’Outlet Village

Ristrutturazione del Grand Hotel di San Pellegrino: c'è un'immobiliare disponibile
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Prosegue il rilancio di San Pellegrino, con l’Amministrazione comunale che sarebbe già in contatto con Sgr immobiliare per ristrutturare il Grand Hotel e poterlo così riaprire, dopo questi anni di fasi altalenanti.

A riportare l’informazione è oggi (lunedì 29 agosto) il Corriere Bergamo: l’edificio di quattro piani, con oltre cento stanze (centodieci, per la precisione), aspetta ancora di veder rifatti, oltre alle camere, anche il sottotetto e il livello interrato. Lavori che, con i tempi che corrono e l’aumento dei costi nell’edilizia, potrebbe portare a una spesa di ben 25 milioni di euro: una cifra parecchio impegnativa, che richiederà un calendario di recupero e profitto ben studiato. Per la gestione, invece, pare che il marchio Qc, che già gestisce le Terme di San Pellegrino, sia il candidato più probabile a prendere in mano l’albergo una volta chiuso il cantiere.

A proposito di hotel si è sviluppato anche il Qc Room, una struttura innovativa che attrae diversi turisti che ogni anno arrivano per le acque termali e le relative piscine esterne, realizzate più di recente. Il settore curativo è quello su cui punta il completamento di Villa Giuseppina, proprietà del Comune, che mette a disposizione 350 mila euro per un miglioramento dell’esperienza turistica. L’ex stazione ferroviaria, in stile Liberty, è stata recuperata con un bar-ristorante che sarà inaugurato il prossimo ottobre, mentre il gruppo Zani ha intenzione di realizzare un altro hotel sulla cima di San Pellegrino, all’arrivo della funicolare, dopo aver rilevato la vecchia struttura ricettiva in disuso. L’idea sarebbe realizzare delle palafitte per gli ospiti e il progetto, partito da un investimento di 6 milioni di euro, potrebbe addirittura raddoppiare.

Lo stesso gruppo Zani è poi impegnato, insieme al Comune ed a Regione Lombardia, nella realizzazione di un parco tecnologico dell’acqua, il “Magic Waterglow”, che proporrà un’esperienza particolare con effetti digitali ai suoi visitatori. Il tutto nell’attesa del San Pellegrino Outlet Village del Gruppo Percassi, che deve ancora diventare realtà: 13 mila metri quadrati, sarà costruito nell’area parcheggio delle Terme. Aperto quasi tutto l’anno, avrà 50 negozi e locali e 1.500 posti auto, con un milione e 200 mila presenze previste ogni anno.

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