che talento!

Da Martinengo alla Scala di Milano: Cristian Mangili, talentuoso ballerino a 13 anni

Il giovane frequenta la prestigiosa accademia e ha calcato il noto palcoscenico esibendosi ne "Lo schiaccianoci" di Cajkovskij

Da Martinengo alla Scala di Milano: Cristian Mangili, talentuoso ballerino a 13 anni
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Ha solo 13 anni, ma Cristian Mangili di Martinengo è già considerato un talento della danza. Tanto che la locale Pro Loco ha voluto consegnargli un attestato di merito per sostenere i giovani talenti cittadini.

Fino alla Scala di Milano

Come spiega PrimaTreviglio, il talento di Cristian per il balletto si è manifestato da subito alla scuola di ballo di Romano, dove ha mosso i primi passi di danza. «Ci fregiamo di far conoscere alla città un nostro concittadino che a soli 13 anni ha già calcato palcoscenici molto più importanti di questo del Filandone - ha esordito il presidente della Pro Loco Luca Plebani domenica 26 febbraio all'assemble annuale dell'associazione -. Parlo di Cristian, che ha debuttato alla Scala di Milano come ballerino».

I primi passi di danza a Romano

Un applauso fragoroso ha accolto il giovane in sala ed è stato proiettato un video della sua esibizione nel balletto Lo Schiaccianoci.

«Cristian ha iniziato i primi passi di danza nella nostra scuola “Smile Danza & Benessere Asd” di Romano - hanno detto orgogliose le insegnanti Simona Taramelli e Michela Suardi -, si è avvicinato all’età di 6 anni, prima all’hip-hop e poi alla danza classica. Da subito è spiccato il suo enorme talento e siamo state felici di accompagnarlo e consigliarlo di intraprendere questo percorso. Ora sta frequentando il terzo corso nell’accademia della Scala di Milano e siamo onorate di averlo avuto tra noi e di avergli trasmesso questa grande passione per la danza. Speriamo in un futuro grandioso e in una fulgida carriera».

Sacrificio e felicità

Il giovanissimo ballerino si è rivelato timido, e così a parlare al pubblico in sala è stata la mamma: «Sicuramente quello che ha intrapreso è un impegno e un sacrificio, perché l’adolescenza la trascorre lì in accademia - ha raccontato -. Parte la mattina alle 8 e rientra la sera tardi, ma fa parte di un bel gruppo, che si diverte, e noi lo vediamo felice per cui questo ripaga tutto».

«Complimenti alla famiglia per lo sforzo che sostiene - ha concluso Plebani - ai maestri per i grandi risultati e a Cristian che porta Martinengo alla ribalta».

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