Venuta meno la fiducia

Sarnico, resa dei conti dopo le Regionali: il sindaco Bertazzoli contro i suoi assessori

Il primo cittadino non ha apprezzato che la sua vice Plebani e un altro membro della Giunta gli abbiano preferito (pare) Paolo Franco di FdI

Sarnico, resa dei conti dopo le Regionali: il sindaco Bertazzoli contro i suoi assessori
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Il sindaco di Sarnico, il leghista Giorgio Bertazzoli, ha annunciato il passaggio di consegne del ruolo di suo vice da Paola Plebani a Nicola Danesi, già assessore allo Sport. Dietro il post Facebook con il quale venerdì scorso, 17 febbraio, ha comunicato la notizia a tutta la popolazione si nasconde, e neanche troppo, una vicenda di regolamento di conti post elettorale.

Tante preferenze, ma non abbastanza

Bertazzoli, candidato alle regionali con la Lega, non è entrato in Consiglio perché le sue 3.380 preferenze non sono bastate. Più di mille sono arrivate proprio da Sarnico. Tante, ma non sufficienti. E il primo cittadino ha iniziato a puntare il dito contro gli esponenti di Forza Italia della sua Giunta, che avrebbero sostenuto il candidato di FdI Paolo Franco. Quest'ultimo ne ha prese 65 nel Comune del Sebino.

Rotto il rapporto di fiducia

Dopo qualche giorno di riflessione e un confronto con la maggioranza, la decisione è stata presa e Bertazzoli ha voluto non solo comunicare il fatto in sé, ma darne anche spiegazione, scrivendo sulla propria pagina: «Purtroppo da molto tempo, sia con me, che con la maggioranza del gruppo consiliare che rappresento, il rapporto di fiducia con l’assessore Paola Plebani si è affievolito, anche per molte scelte prese in autonomia e senza condivisione con buona parte del Gruppo di maggioranza. Ciò detto Paola Plebani, se vorrà, potrà continuare a fare l’assessore alla Famiglia, Istruzione e Servizi sociali. Credo soprattutto che il ruolo del vicesindaco sia fatto di lealtà, lavoro fatto in simbiosi con il proprio Sindaco di condivisione assoluta».

«Hanno fatto campagna per Fdi»

Le elezioni regionali non vengono citate direttamente, ma sono pochi i dubbi sul perché dell'affievolirsi di questo rapporto di fiducia. Nel mirino del sindaco è finito anche un altro azzurro, Lorenzo Bellini, assessore al Turismo, contro il quale, sempre sotto i riflettori dei social, il primo cittadino si sarebbe scagliato più volte.

Al Corriere Bergamo Bertazzoli ha dichiarato: «La gente mi fermava per strada dicendomi che i forzisti chiedevano di votare Franco, dopo aver promesso i voti sia a me sia ad Adriana Bellini (il sindaco di Credaro in lista alle Regionali per FI, ndr). Se avessero sostenuto lei niente da eccepire, invece hanno fatto campagna per FdI. Con il consenso che è mancato sarei arrivato terzo, primo dei non eletti, con la possibilità di un ripescaggio».

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