Bergamo ancora nella top 10 italiana, ma questa volta per tendenza al tradimento

Dopo il trionfo della provincia di Bergamo che si è classificata al primo posto dell'Indagine sulla qualità della vita de Il Sole 24 Ore, la città primeggia anche in altri campi.

Secondo la classifica delle città italiane con il maggiore picco di "intraprendenza sessuale" stilata da Ashley Madison, piattaforma internazionale dedicata alla ricerca di relazioni extraconiugali e non-monogame, il capoluogo orobico si classifica all'ottavo posto. Dopotutto, si tratta di una città che ha portato a casa importanti risultati in questo campo anche in passato.

Niente più tabù nell'austera Bergamo

Il successo di Bergamo si inserisce perfettamente nella riflessione della dottoressa Marta Giuliani, psicologa, psicoterapeuta, sessuologa clinica e socia fondatrice della Società italiana di sessuologia e psicologia: «Da sempre i piccoli centri, rispetto alle metropoli, sono considerati culla di tradizione e costumi culturali stabili. Ma qualcosa sta stabilmente cambiando nel nostro Paese: sono proprio le città di medie dimensioni del Nord Est a confermarsi stabilmente come i territori in cui si esplora con più facilità una sessualità libera da pregiudizi, tabù e antichi costrutti sociali. I confini relazionali sono meno rigidi e la multiculturalità di alcune regioni favorisce una maggiore espressione della propria affettività, sia nella vita reale che online».

Brescia più morigerata

Basta guardare la prima terzina di città in classifica per riscontrare il predominio di questa zona: Vicenza è al primo posto, segue Monza e poi Venezia. Bergamo arriva poi per ottava, preceduta dalla vicina Milano, da Verona, Sassarri e Bolzano. La città gemella nella Capitale della cultura, Brescia, segue a distanza, in ventesima posizione.