Re Carlo III e l'incoronazione: l'intervista in dialetto di Barzizza è tutta da ridere

di Giambattista Gherardi

«In giardino ci sarebbe un abete da tagliare e l’idea di farci entrare le capre per evitare il taglio erba non ha funzionato. Inoltre, la carrozza e la corona che hanno caratterizzato l’incoronazione hanno dato più problemi che soddisfazioni». Sono solo alcuni passaggi di un’esclusiva intervista a Re Carlo III d’Inghilterra, curiosamente rilasciata... in dialetto bergamasco.

Si tratta, evidentemente, dell’ennesimo videomontaggio creato sul canale YouTube “Pollodisossato”, ideato una quindicina d’anni fa dai fratelli Lorenzo ed Enrico Ongaro di Barzizza, frazione di Gandino. L’innocua ma esilarante ironia nacque quasi per caso in famiglia e si è poi allargata all’intera comunità virtuale con una serie di video che hanno totalizzato milioni di visualizzazioni.

Fra gli obiettivi privilegiati da Pollodisossato ci sono senza dubbio i protagonisti della politica, da Sarkozy (allora presidente francese) a Donald Trump, da Boris Johnson a Mario Draghi, passando per il nordcoreano Kim Jong Un, Antonio Di Pietro, Pier Luigi Bersani e il greco Alexis Tsipras. Una galleria infinita di produzioni, nelle quali la sincronia fra i movimenti labiali delle immagini video e il doppiaggio in stretto dialetto barzizzese risulta incredibilmente efficace.

L’ultimo successo (che ha raccolto in poche ore migliaia di visualizzazioni) è legato come detto alla recente incoronazione di Re Carlo III d’Inghilterra, il quale racconta le disavventure dei suoi primi giorni da Re Incoronato.

La casa reale è fra i maggiori successi di Pollodisossato, poiché fra i più cliccati di sempre ci sono quelli (memorabili) in cui William e Kate Middleton freschi sposi commentano il pasto nuziale, oppure la Regina Elisabetta e il consorte Filippo dialogano in occasione del compleanno reale. Per non parlare della visita della Regina Elisabetta in Vaticano, accolta da Papa Francesco. Cliccatissimo anche il video con un’intervista un poco “litigiosa” fra Enrico Varriale della Rai e l’allenatore, oggi romanista, José Mourihno: da solo ha raccolto quasi 680 mila visualizzazioni.

Il segreto di tanto successo risiede nella semplicità delle situazioni e dei dialoghi, privi di qualsiasi volgarità fuori luogo, ma anche nella costante ricerca di modi di dire locali, figli di antiche locuzioni dialettali che in questo modo vengono consapevolmente salvaguardate. Non mancano ovviamente i riferimenti locali, editi per esempio in occasione dei saluti al curato gandinese don Alessandro Angioletti (oggi parroco a Ponte Nossa e Ponte Selva) o la comunicazione di Papa Francesco riguardo il trasferimento da Gandino a Bariano, lo scorso autunno, da Gandino a Bariano.

Le ultime produzioni sono state realizzate da Lorenzo (il più giovane dei fratelli), dopo che Enrico, a seguito del matrimonio, si è trasferito in Florida. Ma la viralità dei video attraverso il web ha già fatto sì che a varcare l’oceano siano pure le esilaranti interviste in dialetto barzizzese.