Mercato finito, la rosa è da 8 in pagella: alternative importanti in tutti i reparti
Al termine di un mese di gennaio zeppo di voci ma con pochissime trattive concrete, il gruppo nerazzurro risulta davvero ben assortito
di Fabio Gennari
Sono 25 i giocatori che traghetteranno l'Atalanta nella seconda parte della stagione. Un numero importante, 22 calciatori di movimenti con alternative anche aggiuntive rispetto a due squadre complete che, giocando, si potrebbero schierare così:
Atalanta A: Carnesecchi, Scalvini, Djimsiti, Kolasinac, Holm, de Roon, Ederson, Ruggeri, Koopmeiners, De Ketelaere, Lookman.
Atalanta B: Musso, Toloi, Palomino, Hien, Hateboer, Pasalic, Adopo, Zappacosta, Miranchuk, Scamacca, Muriel. Più Bakker e Tourè. Con tante variazioni sul tema che si possono tranquillamente fare.
A una prima occhiata, il gruppo dei titolari, ovvero dei calciatori che si possono tranquillamente scambiare senza avere poi chissà quali differenze, oggi arriva senza problemi a 16/17 elementi di movimento. Che sono davvero tanti e permettono di guardare con fiducia alle prossime partite.
Si è scelto di inserire subito a inizio gennaio Hien e di non toccare poi altri reparti, forti anche del fatto che l'Under 23 permette di far giocare in un campionato professionistico elementi come Bonfanti (che è rimasto), Del Lungo, Cissé e ora anche il rientrante Panada. Più Palestra, Mendicino e molti altri.
La rosa è francamente completa e molto interessante, il lavoro fatto in estate si sta vedendo, con diversi elementi che stanno ora convincendo. La forza della sessione invernale è anche quella di valutare il campo, cercare alternative dove serve e tenere botta nel nome di una competitività che la società ha mantenuto alta nei fatti prima ancora che nelle parole. All'Atalanta di Gasperini non manca nulla per arrivare in alto. L'unico giudice sarà il campo, ma la fiducia, guardando i nomi di chi anima lo spogliatoio di Zingonia, non può che essere totale.