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Colpani, Bettella, Melegoni e (forse) Del Prato: in arrivo un tesoretto da oltre 20 milioni

Nei prossimi giorni saranno più chiari gli obiettivi, ma intanto i fondi in arrivo da giocatori su cui non si è puntato sono importanti

Colpani, Bettella, Melegoni e (forse) Del Prato: in arrivo un tesoretto da oltre 20 milioni
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di Fabio Gennari

I calcoli, senza avere i contratti alla mano, sono per forza di cose approssimativi, ma con la promozione del Monza in Serie A si aprono scenari ancora più interessanti per il mercato dell'Atalanta. Il motivo? Nella rosa a disposizione di Stroppa ci sono due ragazzi come Colpani e Bettella in prestito biennale dall'Atalanta. L'accordo scade il prossimo 30 giugno, ma grazie alla promozione in A dei brianzoli scatterà l'obbligo di riscatto, che dovrebbe portare nelle casse dei bergamaschi una cifra tra i 10 e i 12 milioni di euro.

Il gruzzolo diventa ancora più importante considerando il riscatto (anche in questo caso obbligatorio) di Melegoni da parte del Genoa per 5 milioni di euro e in attesa di capire quale sarà la scelta su Del Prato. Con il Parma, il prodotto del vivaio nerazzurro ha disputato una stagione da protagonista con 34 presenze e 1 gol e i ducali, da quanto trapela, hanno intenzione di esercitare il riscatto per 4 milioni di euro. L'accordo con l'Atalanta prevede un contro-riscatto a favore dei bergamaschi per una cifra superiore (stessa opzione che aveva permesso alla Dea di mantenere in rosa Pessina dopo l'anno a Verona) e una decisione in merito sarà presa nelle prossime settimane.

Di certo, la possibilità che con i cartellini di questi quattro giovani si possano incassare oltre 20 milioni da poter investire nuovamente sul mercato è qualcosa di molto importante. Senza la Champions League, il mancato introito che viene stimato è di circa 50 milioni di euro e anche se le operazioni del passato hanno già messo in sicurezza i prossimi bilanci (devono ancora entrare i 50 milioni di Romero e c'è la situazione Demiral da considerare) è giusto, in attesa di capire le strategie della nuova proprietà, pensare a un mercato che si sostenga da solo: più fondi ci sono e meglio è.

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