È il giorno di Atalanta-Pordenone: cosa dobbiamo aspettarci da questa amichevole
Al Gewiss Stadium, davanti a mille tifosi, la Dea affronterà i friulani in una gara più impegnativa rispetto alle prime due già disputate
di Fabio Gennari
Terza amichevole della stagione per l'Atalanta di Gian Piero Gasperini in programma questo pomeriggio (31 luglio) al Gewiss Stadium di Bergamo. I nerazzurri alle 16.30 affronteranno il Pordenone (Serie B), si tratta di un avversario senza dubbio più impegnativo di AlbinoGandino e Maccabi Bnei Raina e verrà affrontato con i ranghi più completi rispetto alla situazione della scorsa settimana, che ha fatto cancellare le sgambate contro Modena e Pergolettese. Gasperini non ha ancora tutto il gruppo ai suoi ordini, ma i motivi d'interesse non mancano.
Tanto per inquadrare al meglio la sfida dal punto di vista fisico, è bene sottolineare che questa mattina a Zingonia la squadra di Gasperini sarà impegnata in una seduta di allenamento. Il periodo è quello dei carichi di lavoro pesanti, la prestazione che i nerazzurri potranno offrire sarà dunque condizionata dal lavoro fisico previsto a poche ore dal fischio d'inizio e quindi non ci si attende una Dea spumeggiante e travolgente.
Detto che in porta ci sarà il terzo portiere Rossi (Musso arriva tra domenica e lunedì e Sportiello ha mal di schiena), le certezze per il Gasp sono Palomino e Djimsiti in difesa, oltre a Miranchuk e Ilicic in avanti: sono i quattro giocatori, tra i titolari, che da più giorni si allenano assieme. Dei big saranno a disposizione anche de Roon, Freuler, Pasalic e Gosens, mentre Maehle è quello meno "allenato" visto che lavora con il gruppo da pochissimo. Attenzione anche a Kovalenko e Lammers, che ormai sono recuperati, al nuovo acquisto Pezzella e, tra i giovani con la valigia in mano, Piccoli e Colley, che avranno buon minutaggio.
In attesa di capire se Lovato potrà comunque fare qualche minuto (è prestissimo, sarà ufficializzato oggi ma si allenava da due settimane piene con il Verona), i mille tifosi presenti in Tribuna Rinascimento potranno assistere a un un primo assaggio di calcio, pur senza grandi aspettative su gioco e risultato. La condizione fisica, magari qualche novità tattica (attenzione al 4-2-3-1) e i giovani a disposizione sono tutti elementi che destano curiosità: alle 16.30 (diretta Sky Sport) vedremo a che punto è la Dea.