Traffico da impazzire

Traffico, cinque giorni da incubo a Bergamo e hinterland. E le cose possono solo peggiorare

Un'impresa andare verso l'Isola (causa giunto da sostituire sull'Asse). L'intasamento poi è dilagato. Ogni intervento è un dramma

Traffico, cinque giorni da incubo a Bergamo e hinterland. E le cose possono solo peggiorare
Pubblicato:
Aggiornato:

di Andrea Rossetti

L’automobilista bergamasco ha tirato un sospiro di sollievo, ma sa bene che non è finita. Sa perfettamente che la sua battaglia quotidiana contro il traffico è persa in partenza, ché nulla potrà contro cantieri vari, rallentamenti, chiusure temporanee, Ztl e zone 30. L’automobilista bergamasco, oggi, si gode quei quindici minuti di macchina che separano l’arrivo in ufficio o il ritorno a casa, ma sa benissimo che domani potrebbe mettercene trenta, o quaranta, o chissà quanti.

Cinque giorni in coda

E infatti, dall’11 al 15 novembre è stato un inferno. Per giorni - nemmeno nei fine settimana ci si è salvati -, il tragitto dalla città verso l’Isola è stato un supplizio. Un’infinita coda, un serpentone di auto che, dalle 16 in avanti, ha lentamente stretto la sua morsa a un po’ tutta Bergamo. Ma com’è stato possibile?

Sia chiaro: il traffico c’è sempre. Del resto, le via di ingresso e uscita al capoluogo orobico quelle sono. Non sono molte e, quindi, son sempre un gran caos. Ma l’ultima settimana la situazione è drasticamente peggiorata. E la “colpa”, alla fine, si è rivelato essere un cantiere dell’Anas lungo l’Asse Interurbano: i tecnici sono dovuti intervenire per la sostituzione di un giunto del viadotto sul Brembo, appena prima della galleria San Roberto. Per farlo, hanno dovuto restringere la carreggiata. Il resto è venuto da sé.

Il cantiere della discordia

Il problema è che quel cantiere non era previsto. O meglio, non in quelle modalità. Un’ordinanza diffusa da Anas il 9 novembre, infatti, annunciava «limitazioni al transito lungo la SS 342 dir/A». E già qui sorge un problema: qual è la strada statale (SS) 342? Teoricamente, la “vecchia” Briantea, quella che va dalla Città Mercato verso l’Isola.

Ma osservando Google Maps si scopre che anche l’Asse Interurbano (teoricamente SS 671), superato lo svincolo per Ponte San Pietro e la Val Brembana, si trasforma magicamente in SS 342. All’inizio, dunque, c’è stata un po’ di confusione: dove sarebbero stati i lavori? Sulla “vecchia” Briantea o sull’Asse?

Non solo: questi lavori, sempre stando all’ordinanza dell’Anas, avrebbero dovuto comportare «la chiusura alternata delle corsie di marcia e sorpasso» solamente «dalle 9 del 10 novembre fino alle ore 6 del 14 novembre». I disagi, dunque, sarebbero dovuti essere limitati al fine settimana. In realtà, le cose sono andate diversamente (...)

Continua a leggere sul PrimaBergamo in edicola fino a giovedì 24 novembre, o in edizione digitale QUI

Seguici sui nostri canali