Informazioni importanti

Vaiolo delle scimmie: dal 10 agosto prenotazione delle vaccinazioni, 140 dosi al Papa Giovanni

In Lombardia saranno disponibili duemila dosi. L'appuntamento lo si può prendere sul portale regionale. Ecco a che tipo di persone è consigliato

Vaiolo delle scimmie: dal 10 agosto prenotazione delle vaccinazioni, 140 dosi al Papa Giovanni
Pubblicato:
Aggiornato:

Da domani, mercoledì 10 agosto, sarà possibile prenotarsi, a partire dalle ore 12, sul portale regionale per la vaccinazione contro il vaiolo delle scimmie. A comunicarlo è stata oggi, martedì 9 agosto, la Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia in una nota diffusa in seguito della riunione tenutasi ieri dall'Unità di coordinamento per la gestione dell'epidemia di Monkeypox.

I vaccini verranno somministrati dai Centri per la prevenzione delle Infezioni Sessualmente Trasmesse (centri Ist/Mts) delle Asst-Irccs lombarde e le prime dosi di vaccino Jynneos verranno inoculate a partire da domani e saranno erogate a persone diverse. Successivamente, Aria (l'Azienda regionale per l'innovazione e gli acquisti) attiverà un sistema di raccolta di prenotazione in previsione dell'arrivo di ulteriori vaccini. Le dosi messe a disposizione dal Ministero della Salute per la Lombardia sono duemila e il criterio di ripartizione sul territorio regionale segue l'andamento dell'epidemia, con il 70 per cento dei casi residenti a Milano. All’Asst Papa Giovanni XXIII, nel territorio di Bergamo, arriveranno 140 dosi.

Prima della vaccinazione un medico effettuerà l'anamnesi, per verificare la presenza di controindicazioni e la rispondenza ai requisiti definiti dal Ministero della Salute, in base alle dichiarazioni del soggetto. L'offerta è infatti indirizzata al personale di laboratorio con possibile esposizione diretta al virus e a persone gay, transgender, bisessuali e altri uomini che hanno rapporti sessuali con uomini (Msm) e che hanno avuto comportamenti sessuali a rischio, quali: storia recente con più partner sessuali; partecipazione a eventi di sesso di gruppo; partecipazione a incontri sessuali in locali, club, cruising, saune; recente infezione sessualmente trasmessa (almeno un episodio nell'ultimo anno) e abitudine alla pratica di associare gli atti sessuali al consumo di droghe chimiche (Chemsex).

Avere già ricevuto una vaccinazione di vaiolo è condizione di esclusione e indicativamente si accettano solo persone con meno di 45 anni. «Oltre all'azione di profilassi - ha commentato la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti - attraverso la vaccinazione che partirà con le prime duemila dosi, per controllare la diffusione dei contagi sarà importante l'azione di informazione su eventuali comportamenti a rischio e le precauzioni da prendere a livello individuale. Per questo – ha concluso la vicepresidente - ringrazio le associazioni del terzo settore coinvolte nell'Unità di coordinamento, che mettono a disposizione in questo campo un importante bagaglio di esperienza. Un grazie anche alla rete di prevenzione delle malattie infettive della Lombardia, che si è prontamente attivata per monitorare la diffusione del vaiolo delle scimmie e che adesso gestisce la fase operativa delle somministrazioni».

Le dosi saranno così ripartite nei vari presidi sanitari:

  • Irccs Policlinico Milano, 280
  • Asst Fbf Sacco, 280
  • Asst Santi e Paolo, 280
  • Asst Niguarda, 240
  • Irccs San Raffaele, 280
  • Irccs San Matteo Pavia, 140
  • Asst Spedali Civili di Brescia, 100
  • Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo, 140
  • Asst Monza, San Gerardo, 140
  • Asst Sette Laghi - Ospedale di Circolo di Varese, 120
Seguici sui nostri canali