l'appello

Black out per la neve, 54 sindaci scrivono al prefetto: «Solleciti le istituzioni nazionali»

I primi cittadini chiedendo che il prefetto Enrico Ricci si faccia portavoce presso i Ministeri dell’Economia e delle Finanze e delle Infrastrutture e dei Trasporti perché si programmino i dovuti interventi di ammodernamento della rete

Black out per la neve, 54 sindaci scrivono al prefetto: «Solleciti le istituzioni nazionali»
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Non si fermano gli strascichi polemici in seguito ai blackout prolungati che all’inizio della settimana hanno lasciato migliaia di bergamaschi senza luce ed elettricità. Cinquantaquattro sindaci hanno infatti scritto al prefetto Enrico Ricci (QUI la lettera) chiedendo che si faccia portavoce presso i Ministeri dell’Economia e delle Finanze e delle Infrastrutture e dei Trasporti affinché, insieme ad E-Distribuzione e Arera si programmino i dovuti interventi di manutenzione e miglioramento della rete elettrica provinciale.

L'appello al prefetto, redatto dal sindaco di Scanzorosciate Davide Casati che già in passato aveva segnalato ad E-Distribuzione e Arera un blackout di tre giorni in alcune delle frazioni del paese, sottolinea come siano «alcuni anni che in alcuni Comuni bergamaschi l’interruzione di fornitura di energia elettrica è una costante».

«I disagi arrecati a migliaia di cittadini per l’interruzione di fornitura dell’energia elettrica iniziano a diventare un serio problema – evidenziano i primi cittadini -. Non possiamo parlare di digitalizzazione, telelavoro, telemedicina o banda larga se nelle abitazioni e nelle aziende non arriva la corrente elettrica. Inoltre, da diversi mesi si verificano costanti cali di tensione che danneggiano in modo irreparabile le attrezzature collegate alla rete, causando danni economici ad aziende e famiglie».

Nella lettera, inviata giovedì (31 dicembre) si ipotizza che le motivazioni dei disservizi siano essenzialmente collegate alla presenza di alberi ad alto fusto in prossimità dei cavi elettrici e alla necessità di investire per potenziare e ammodernare le cabine e la rete Enel. «L'adesione ampia e trasversale alla richiesta di un incontro con il prefetto dimostra quanto sia effettivamente prioritario affrontare la questione della funzionalità della rete elettrica nella nostra provincia - spiega Davide Casati -. Non è possibile rimandare ulteriormente gli interventi necessari a evitare che ad ogni evento atmosferico avverso corrispondano periodi di blackout dovuti a rami o piante che si abbattono sui tralicci».

I sindaci, inoltre, evidenziano la necessità di un miglior sistema di comunicazione con E-distribuzione: «Non sempre siamo aggiornati sul perché di queste continue interruzioni o cali di tensione e non possiamo così rispondere alle centinaia di richieste che i cittadini ci sottopongono».

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