L’iniziativa

Alla Gamec il primo laboratorio artistico riservato agli over 65

Si svolgerà dal 24 febbraio al 17 marzo, ogni mercoledì dalle 14.30 alle 16.30. Prenderà spunto dalle opere della mostra “Ti Bergamo - Una comunità”

Alla Gamec il primo laboratorio artistico riservato agli over 65
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La Gamec, in collaborazione con Cooperativa Namasté e Fondazione Opera Bonomelli, organizza un ciclo di laboratori artistici collegati alle esposizioni in calendario, per far conoscere nuove tecniche, soddisfare curiosità e porsi come presidio culturale permanente in città, sollecitando un costante dialogo con l’arte.

I laboratori, gratuiti, si articolano in moduli da 4 incontri ciascuno; sono a numero chiuso (massimo 15 partecipanti) e condotti da un’educatrice museale della Gamec con l’affiancamento di un educatore professionale. Le attività sono infatti pensate per essere pienamente accessibili, anche a persone con fragilità. Per partecipare non occorre alcuna conoscenza pregressa; i materiali saranno forniti dal museo e al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Ogni corso prevede un’iscrizione a sé; verrà data priorità ai nuovi iscritti di ciascun ciclo. Il progetto è realizzato grazie al contributo del Comune di Bergamo e di Fondazione della Comunità Bergamasca.

Il primo modulo, dedicato a persone con oltre 65 anni, si svolgerà dal 24 febbraio al 17 marzo, ogni mercoledì dalle 14.30 alle 16.30: “Esplorazioni, tra immagini e parole”. Condotto da Alberta Colombo, architetta ed educatrice museale Gamec, prende spunto dalla mostra “Ti Bergamo - Una comunità” per far raccontare le proprie esperienze di vita, il proprio passato e il presente. Esplorando le opere in museo, intrecciando i fili colorati dei ricordi, si incontreranno ed evocheranno personaggi, luoghi ed esperienze, per tessere la trama di un racconto.

Quattro passi lungo il cammino della memoria, antica o recente, diventeranno concreti sulle pagine del nostro lavoro: un album fatto di immagini e parole, scritte, ritagliate e incorniciate, modulando la tecnica del collage, in bianco e nero e/o a colori, con giornali e/o riviste, e l’utilizzo di fili di lana e bottoni che creano legami, definiscono i contorni, scaldano e consolidano le relazioni. Per iscrizioni: gamec.it

.Sopra, l’opera di Emiliano Ponzi “17th March - Omega Man”, dalla serie “From a restricted Italy, an artist’s eye on the coronavirus (2020)”, tra le opere della mostra “Ti Bergamo - Una comunità”.

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