Il cantiere

A Ponte Nossa arriva finalmente la rotatoria. Ma per alcuni c’è il rischio di nuove code

Da lunedì 19 aprile via ai lavori lungo la provinciale della Valle Seriana. La soddisfazione del sindaco Stefano Mazzoleni, ma anche qualche distinguo sui social per le ripercussioni sul traffico

A Ponte Nossa arriva finalmente la rotatoria. Ma per alcuni c’è il rischio di nuove code
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di Giambattista Gherardi

Un sospiro di sollievo dopo una decina d’anni d’attesa e, purtroppo, tanti incidenti, anche molto gravi. Con qualche distinguo per il traffico vallare e le ripercussioni dei lavori. Viene consegnato ufficialmente lunedì 19 aprile il cantiere per la realizzazione della nuova rotatoria di Ponte Nossa lungo la provinciale della Valle Seriana.

«Un progetto - spiega il sindaco Stefano Mazzoleni, condividendo le parole del gruppo civico di maggioranza “Ponte Nossa in comune” - fortemente voluto dal Comune che, pur avendo affrontato un percorso accidentato, oggi diventa realtà. Nell’arco temporale che va dal 19 aprile al 15 ottobre 2021 l’opera sarà realizzata dopo che, dal 2013 al 2017, la fase di reperimento fondi aveva permesso di accedere alla cifra necessaria (980 mila euro) grazie a risorse europee e statali (governo Renzi) assegnate da Regione attraverso il cosiddetto “Patto per la Lombardia”. Non hanno fermato il progetto né il riordino delle Provincie né la pandemia, né il passaggio della strada all’Anas».

La rotatoria (il rendering nelle immagini) ha superato anche il vaglio tecnico del Provveditorato alle Opere Pubbliche, punta a risolvere due nodi storici della viabilità locale e di transito verso l’Alta Valle Seriana.

«Aumenterà la sicurezza – sottolinea Mazzoleni - in uno degli incroci più problematici dell’Alta Valle Seriana, su una strada ad alta intensità di traffico. La rotatoria è infatti concepita secondo i canoni delle strade statali pur insistendo su una strada provinciale, ed è pensata secondo regole di sicurezza stringenti, fatto che contribuirà a ridurre la probabilità di incidenti. Tutto ciò consentirà in futuro di poter realizzare un nuovo ponte di accesso all’importante zona industriale del paese per la quale è in atto un piano di riqualificazione e di rilancio, e nella quale sono già occupati ad oggi circa 400 lavoratori».

Il sindaco Stefano Mazzoleni con il gruppo di maggioranza "Ponte Nossa in Comune"

Per il sindaco di Ponte Nossa l’avvio del cantiere è dunque il coronamento di un percorso su cui l’Amministrazione nossese ha tanto lavorato, puntando con perseveranza (verrebbe da dire ostinazione) a un risultato che tutti i cittadini, anche attraverso i social, salutano con grande soddisfazione.

Un coro dal quale si alza qualche distinguo soprattutto fra gli automobilisti legati alle percorrenze più lunghe da e per l’Alta Valle, che temono code nel breve termine (a causa del cantiere e del possibile senso unico alternato per, al più, due ore giornaliere) ma anche nel lungo periodo. La rotatoria, essenziale per la sicurezza di quanti escono da Ponte Nossa e dalla zona commerciale per immettersi sulla provinciale, potrebbe infatti costituire un ulteriore “tappo” lungo la direttrice principale, nelle ore di punta mattutine o nei rientri del week-end.

Un tema non certo nuovo, per certi versi sovrapponibile a quello che in Valle Brembana riguarda, per esempio, l’attraversamento di Zogno, dove però è in arrivo l’agognato tunnel. Molti evocano sui social «un nuovo semaforo di Colzate» (croce e delizia degli automobilisti seriani), altri replicano invece ricordano come un intervento sostanzialmente analogo attuato negli scorsi anni (la rotatoria di Vertova) non abbia per nulla impattato negativamente sui flussi e sul loro scorrimento.

«Durante il periodo di realizzazione - conclude Mazzoleni - ci saranno alcuni inevitabili disagi per gli automobilisti. A tutti chiediamo pazienza, il Comune e la Provincia monitoreranno la situazione per limitare al massimo queste situazioni di disagio».

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