Il grande giorno è vicino

Il video di "Crescere insieme", l'inno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023

Cantato dalle orchestre Musical-Mente, è stato scritto da Paola Ceretta e Cristian Rocco. Verrà presentato sabato 21 gennaio, alle 11, in Piazza Matteotti

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Si avvicina la tre giorni che darà il via all'anno in cui Bergamo e Brescia saranno Capitale italiana della Cultura. E se venerdì (20 gennaio) sarà il giorno dell'inaugurazione "istituzionale" - con tanto di diretta su Rai3 -, il giorno più atteso in realtà è quello successivo, quando a Bergamo andrà in scena un grandissimo evento in centro città.

Sabato sarà una lunga giornata, in cui ventimila persone riempiranno il cuore del capoluogo orobico per dare ufficialmente il via alle danze. Tutto avrà inizio la mattina, alle ore 11, quando in Piazza Matteotti, davanti a Palazzo Frizzoni, più di 1.500 bambini di tante scuole della città, divisi per i quattro colori del logo di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, parteciperanno all'evento intitolato Crescere Insieme Voci 2023, una sorta di concerto collettivo.

Dopo l'esecuzione dell'Inno Nazionale e i saluti delle autorità, ci sarà infatti l'esecuzione di Crescere insieme, ovvero l'inno scritto appositamente per l'evento e cantato dalle orchestre Musical-Mente di Bergamo e Brescia, che saranno accompagnate dalle voci di tutti i bimbi presenti. Il brano è stato realizzato dall’autrice bresciana Paola Ceretta e dal bergamasco Cristian Rocco ed è stato costruito a partire da parole chiave raccolte dalle scuole che negli ultimi mesi si sono preparate per l’esecuzione corale del 21 gennaio.

Musical-Mente ha così descritto la canzone: «Un potente arcobaleno sonoro che unisce le due capitali, un canto inedito di bimbi figli di un mondo globale che uniscono i tesori della propria comunità». Paola Ceretta è direttore artistico della Musical-Mente di Brescia; Cristian Rocco è docente di chitarra moderna e presidente dell’associazione "Che spettacolo" di Ciserano. I due collaborano da quasi vent'anni e hanno scritto pezzi anche per l’Unicef.

Le voci soliste sono di due giovani cantanti: la bresciana Silvia Maria Meneghinotto e la bergamasca Abeba Suardi.

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