Novità in vista?

Empoli e Manchester le prossime gare, ma i tifosi aspettano soprattutto Atalanta-Udinese

A partire dalla prossima gara interna si spera che lo stadio possa tornare a essere un fattore determinante grazie anche a qualche intervento della società

Empoli e Manchester le prossime gare, ma i tifosi aspettano soprattutto Atalanta-Udinese
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di Fabio Gennari

Le prossime due gare ufficiali dell'Atalanta di Gasperini saranno quelle di Empoli e Manchester contro lo United. Una sembra di poco appeal, ma non bisogna dimenticare che si gioca il giorno del compleanno della società nerazzurra (17 ottobre); l'altra sarà sul mitico campo dello stadio Old Trafford (senza limitazioni e la giungla burocratica che tocca attraversare per esserci sarebbe stato esaurito in poche ore il settore ospiti). Ma c'è una partita che tutti i tifosi aspettano con grande attenzione: Atalanta-Udinese.

La prossima sfida interna della Dea si giocherà domenica 24 ottobre all'ora di pranzo, la società non ha ancora pubblicato i dettagli relativi alla vendita dei biglietti ma c'è grande attesa per capire se e quanto hanno inciso le prima gare della stagione per una decisa inversione di tendenza su diversi "dettagli" che hanno portato lo stadio a presentare larghi vuoti in Tribuna Rinascimento contro lo Young Boys e alla presenza di molti sostenitori milanisti (sempre nell'ex viale Giulio Cesare) contro il Milan. Tutto questo, contornato da uno spostamento massivo in Pisani di ex abbonati in altri settori dello stadio.

Le questioni più spinose che sono state sollevati dalla gente riguardano principalmente due aspetti: la possibilità di prelazione in tutti i settori dello stadio e i prezzi dei tagliandi, soprattutto in Tribuna Rinascimento. Oltre a questo, l'assenza di agevolazioni per gli under (bambini e ragazzi) ha fatto storcere il naso per l'impossibilità (oggettiva ed economica) di tante famiglie che magari volevano viversi una gara dallo stadio senza però dare fondo a tutte le finanze.

L'Atalanta ha senza dubbio analizzato quanto è accaduto, i numeri sono lì da vedere e anche la poca spinta del tifo in Curva, condizionata dallo scioglimento dei Supporters ma anche al fatto che si sono spostati in quel settore molti appassionati normalmente abituati a stare nei distinti, rappresentano indicatori che facilmente dovrebbero portare a qualche correttivo. La capienza al 75% può certamente favorire un ritorno del Gewiss Stadium a una situazione di coinvolgimento, presenza e spinta molto più vicina a quelle del passato. Ora non resta che vedere se e come l'Atalanta abbia deciso di intervenire su prezzi e modalità di acquisto.

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